Resources

Cases

Un fulmine su una bottiglia: L’etichetta di El Rayo offre una nuova interpretazione di un passato leggendario

Quando i creatori di El Rayo Tequila hanno deciso di progettare il loro packaging, hanno iniziato con una storia che risale a generazioni passate. Secondo la leggenda, un fulmine – o el rayo – colpì una pianta di agave blu, e quando un contadino locale scoprì il nettare carbonizzato che scorreva, nacque la tequila.

Image of Un fulmine su una bottiglia: L’etichetta di El Rayo offre una nuova interpretazione di un passato leggendario

Condividere

Stampa

Questa storia è stata concettualizzata e portata in vita in un caratteristico design ispirato all’Art Deco e alla pop art dallo studio Toro Pinto. Il design rappresenta il nuovo “Messico moderno” di cui i fondatori di El Rayo, Jack Vereker e Tom Bishop, si sono innamorati durante le loro prime visite a Guadalajara. MCC li ha aiutati a tradurre quel design in un’etichetta premium che riflette la loro missione di elevare la tequila in una bevanda da sorseggiare, non da sbattere. La carta strutturata e la finitura a vernice opaca conferiscono alla bottiglia un aspetto artigianale, mentre le lettere in rilievo e le linee in lamina aggiungono un po’ di flash che cattura lo spirito contemporaneo del marchio. 

La sfida – precisione del colore e spaziatura delle lamine 

Il design unico dell’etichetta di El Rayo ha presentato una serie di sfide di produzione. MCC era all’altezza del compito, collaborando strettamente con il team di EL Rayo fino a quando tutti sono stati soddisfatti.  

All’inizio è stata scelta una carta texturizzata con toni gialli, ma il tono del materiale faceva perdere i dettagli dell’immagine, in particolare del contadino. Per correggere questo, MCC ha aggiunto il bianco al colore della carta e ha aumentato i toni gialli del resto degli elementi per imitare l’aspetto del materiale di partenza, senza influenzare l’immagine. Anche i suggestivi raggi sventagliati hanno richiesto un po’ di tentativi ed errori per ottenere il giusto risultato. I raggi devono passare sotto il nome del gusto della tequila nella parte superiore dell’etichetta, il che si è rivelato difficile dato il carattere sottile. Per assicurarsi che i raggi non oscurassero le lettere, MCC ha suddiviso il foil in sezioni e ha creato un bordo iper-sottile di foil intorno agli elementi di design per ottenere un look organico. Sono state aggiunte anche aree di foil molto piccole all’interno delle lettere, dove necessario. 

ElRayo_Success story_w&s

“L’intero processo è stato senza soluzione di continuità”, ha detto Jack. “Siamo riusciti ad avere i campioni entro circa tre giorni dall’ordine, e MCC è stato davvero veloce ad apportare modifiche. Le persone con cui lavori sono molto reattive e bravissime a risolvere i problemi”. 

I risultati: una bottiglia che parla da sola 

Alla fine, la ricompensa di questo processo è stata grande per EL Rayo. Jack e Tom dicono che la loro etichetta è una delle loro più grandi risorse. 

La qualità dell’etichetta, dalla laminazione agli effetti, è semplicemente pazzesca. Abbiamo avuto un feedback incredibile dai nostri clienti – la gente conserva la bottiglia anche dopo aver finito la tequila e la usa come vaso o brocca d’acqua. Abbiamo anche avuto alcuni fantastici rivenditori che hanno fornito El Rayo tequila nel Regno Unito, abbiamo venduto a molti clienti e siamo stati evidenziati in molte riviste e giornali. La bottiglia è assolutamente tutto per noi, e la amiamo. ” 

Jack Verecker, Cofondatore, El Rayo Tequila