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Un’etichetta ispirata al Biologico

Casa Santanera è nata nel 2009 dall’intento del suo fondatore, Pablo Lara, di ripristinare il rispetto per la tequila. Per lui, proveniente da una famiglia dedita alla coltivazione dell’agave, l’aspetto più importante è rappresentato dalle piantagioni e dalla cura che richiedono fino alla maturazione. Per questo, il primo lotto di tequila è stato lanciato soltanto nel 2016, dopo 7 anni trascorsi in lunga e paziente attesa della maturazione della prima agave.

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L’ispirazione del brand

Attraverso metodi e processi organici, Casa Santanera garantisce la qualità di ogni suo prodotto, definita fin dalla nascita del progetto. La sua è una tequila del terroir, un termine correlato al suolo in cui crescono le piante. Per ogni lotto ottenuto da agricoltura biologica, si selezionano le agavi di un determinato territorio, senza doverle miscelare con agavi di zone diverse, che è purtroppo il metodo attualmente utilizzato per molte tequila sul mercato. L’azienda pratica inoltre metodi di coltivazione biodinamica, che considerano le fasi lunari, cioè piantano con la luna calante, per assicurare risultati ottimali.

Santanera Tahona front
Tahona back

L’etichetta

L’etichetta di Tahona rappresenta l’antico processo adottato in quel particolare lotto, nonché la filosofia del marchio che invita ad agire al meglio e ridare vita alla tequila organica, la cui produzione è cessata molto tempo fa. È stata ottenuta dal disegno di una pietra vulcanica che tritura l’agave, un riferimento all’antico processo svolto per rendere più intensi gli aromi e i sapori.

Per la produzione dell’etichetta, Santanera ha spiegato a MCC il concept del prodotto e ciò che intendeva esprimere. MCC ha compreso alla perfezione e proposto di utilizzare una carta in fibra di agave che ha attirato l’azienda e le ha consentito indubbiamente di esprimere la sua filosofia ampliando la  visione e il tema della comunicazione del prodotto.

Da qui è nata un’etichetta di qualità esclusiva, stampata su carta organica ottenuta da scorie di fibra di agave, unita a una stampa in rilievo dei dettagli che riflettevano interamente l’aspetto ricercato da Santanera per la sua etichetta. “La caratteristica di MCC che mi ha colpito maggiormente, è la capacità di portare all’estremo le possibilità offerte fisicamente dai suoi macchinari per fornire un’etichetta che risalti,” afferma Pablo Lara, fondatore di Casa Santanera.

Ogni etichetta realizzata con MCC ha superato le nostre aspettative. Siamo alquanto esigenti per quanto riguarda le etichette che vogliamo creare e, finora, MCC non ha mai detto “non si può fare”, ma ha sempre privilegiato l’atteggiamento e il punto di vista “Non so come, ma ci impegneremo per ottenere quello che volete in termini di percezione, aspetto o finiture dell’etichetta. 

Pablo Lara, Founder, Casa Santanera

Come risultato di questa soluzione sostenibile, il marchio Tahona ha fatto guadagnare a MCC Guadalajara, Messico, un Certificato di Eccellenza per il suo Innovative Achievement in Labels/Shrink Sleeves – Recyclable Substrates agli HP Inkspiration Awards 2020.